Rete Natura 2000
Da Casa del Romano al M.te Antola :
panoramico-botanico
Un bel ricordo della passeggiata fatta nel mese di Agosto, in compagnia di Roy, su ampi panorami delle valli Borbera, Scrivia e Trebbia.
Il percorso si è svolto lungo il crinale dell'alta via dell'Antola, sul confine di due regioni: Liguria e Piemonte, facile per dislivello e lunghezza, pertanto è risultato molto indicato per un escursione non impegnativa con il cane. Il periodo consigliato è tutto l'anno (con opportuna attrezzatura in presenza di neve e ghiaccio), mi sento comunque di suggerire per gli amanti della natura la primavera/estate, perchè in questo periodo grazie all'elevato grado di biodiversità, nei boschi e lungo le praterie si susseguono splendide fioriture di specie più o meno rare e protette (bucaneve, campanellini agli albori della primavera e fino ad estate inoltrata anche narcisi, botton d'oro,orchidee, gigli, arniche e genziane). Basti pensare che lungo i crinali sono state censite oltre 650 specie vegetali e circa 120 specie di farfalle che rappresentano 1/3 delle specie presenti in Italia. Tra le farfalle più belle e vistose , il polidario (Iphiclides podalirius) e le specie appartenenti ai generi Vanessa e Papilio.
La formazione rocciosa principale in questo tratto di crinale è caratterizzata dalla presenza dei tipici calcari marnosi dell'Antola.
http://www.parks.it/parco.antola/iti_dettaglio.php?id_iti=315
Habitat di interesse comunitario nel SIC
"Parco dell'Antola":
* Faggete in suolo profondo e condizioni di maggiore umidià ( specie guida: Geranium nodosum, Scilla bifolia, Leucojum vernum, Cardamine sp.) e faggete in ambienti più aperti e di crinale su substrato affiorante (specie guida: Valeriana tripteris, Trochiscanthes nodiflora, Geranium nodosum, Senecio fuchsii, Adenostyles australis);
* Praterie erbose a nardo (Nardus stricta) ricche di specie e localmente presenti al di sopra dei 1.400 metri di quota (specie caratteristiche: Arnica montana, Gentiana acaulis, Antennaria dioica);
* Alternanza di formazioni erbose secche seminaturali e facies arbustate su terreno calcareo (Festuco-Brometalia) con siti importanti per le orchidee e praterie mesofile di crinale (specie caratteristiche: Trollius europaeus e Narcissus poeticus)
Da Casa del Romano al M.te Antola :
panoramico-botanico
Un bel ricordo della passeggiata fatta nel mese di Agosto, in compagnia di Roy, su ampi panorami delle valli Borbera, Scrivia e Trebbia.
Il percorso si è svolto lungo il crinale dell'alta via dell'Antola, sul confine di due regioni: Liguria e Piemonte, facile per dislivello e lunghezza, pertanto è risultato molto indicato per un escursione non impegnativa con il cane. Il periodo consigliato è tutto l'anno (con opportuna attrezzatura in presenza di neve e ghiaccio), mi sento comunque di suggerire per gli amanti della natura la primavera/estate, perchè in questo periodo grazie all'elevato grado di biodiversità, nei boschi e lungo le praterie si susseguono splendide fioriture di specie più o meno rare e protette (bucaneve, campanellini agli albori della primavera e fino ad estate inoltrata anche narcisi, botton d'oro,orchidee, gigli, arniche e genziane). Basti pensare che lungo i crinali sono state censite oltre 650 specie vegetali e circa 120 specie di farfalle che rappresentano 1/3 delle specie presenti in Italia. Tra le farfalle più belle e vistose , il polidario (Iphiclides podalirius) e le specie appartenenti ai generi Vanessa e Papilio.
La formazione rocciosa principale in questo tratto di crinale è caratterizzata dalla presenza dei tipici calcari marnosi dell'Antola.
http://www.parks.it/parco.antola/iti_dettaglio.php?id_iti=315
Habitat di interesse comunitario nel SIC
"Parco dell'Antola":
* Faggete in suolo profondo e condizioni di maggiore umidià ( specie guida: Geranium nodosum, Scilla bifolia, Leucojum vernum, Cardamine sp.) e faggete in ambienti più aperti e di crinale su substrato affiorante (specie guida: Valeriana tripteris, Trochiscanthes nodiflora, Geranium nodosum, Senecio fuchsii, Adenostyles australis);
* Praterie erbose a nardo (Nardus stricta) ricche di specie e localmente presenti al di sopra dei 1.400 metri di quota (specie caratteristiche: Arnica montana, Gentiana acaulis, Antennaria dioica);
* Alternanza di formazioni erbose secche seminaturali e facies arbustate su terreno calcareo (Festuco-Brometalia) con siti importanti per le orchidee e praterie mesofile di crinale (specie caratteristiche: Trollius europaeus e Narcissus poeticus)